1 II capitello in questione fu rinvenuto casualmente nel 1960 lungo l'argine del Marecchia, qualche centinaio di metri a monte del ponte di Tiberio, tra materiali di scarico provenienti da lavori edilizi eseguiti nel centro urbano di Rimini. Nell'occasione furono notati anche altri frammenti architettonici, andati in seguito dispersi. Sono grato al prof. Luigi Frioli, proprietario del capitello, per avermi in ogni modo agevolato nel corso del mio lavoro a Rimini. Ringrazio anche per l'aiuto prestatomi la dott.ssa Maria Grazia Maioli della Soprintendenza Archeologica dell'Emilia-Romagna e la dott.ssa Andreina Tripponi, direttrice del Museo Civico di Rimini. Di questo capitello, quando esso mi era noto soltanto attraverso riproduzioni fotografiche, ho fatto cenno in due miei precedenti lavori : Aspetti e problemi della decorazione architettonica romana in Romagna. Età tardo-repubblicana e augustea, in Stud, romagn., XXVIII, 1977 (1980), p. 182 e (con M. Pensa) La decorazione architettonica di età repubblicana e primo-imperiale nell'area adriatica, in Atti del II Conv. della cultura interadriatica (Pescara, Spalato, Chieti 1979), in corso di stampa.

2 Misure (sempre, anche in seguito, espresse in centimetri) : alt. tot. 37,7; diam. base 31,3; lato dell'abaco 38,7; alt. della prima corona di foglie 13,5; alt. della seconda corona 19; alt. dell'abaco 6,5; largh. mass, della parte non lavorata 30,5.