DIONYSOS CON UNA SPOSA (Iconografia dionisiaca IV)
Dionysos stante di fronte a un personaggio femminile di tipo nuziale- matronale è, corne si sa, una formula iconografica ben documentata nella ceramica attica a figure nere a partire dall'opera del Pittore di Heidelberg nel secondo venticinquennio del sesto secolo a.C. Soggetto singolo in medaglioni di coppe tipo Siana, risulta anche combinabile - e cioè compa- tibile - con la figurazione del thiasos e soprattutto del cavalière di mulo ο d'asino comunemente identificato con Hephaistos che Dionysos ricon- duce allOlimpo. Il tipo stesso di questo personaggio femminile evoca la tematica nuziale: dal che la sua tradizionale identificazione con Ariadne1. Identificazione recentemente - e a ragione - contestata, già per il semplice fatto che la tradizione iconografica posteriore stessa propone anche altre denominazioni, corne, ad esempio, Aphrodite ο Semele2.
Nemmeno in questo caso basteranno pertanto scritte esplicite, ma non univoche, a risolvere il problema dell'identificazione. Ne tanto meno alli- neamenti iconografici oggettivi ma astratti, avulsi dal proprio organico contesto figurativo e funzionale. Bisognerà invece riconsiderare le imma- gini vascolari insieme ai propri supporti e agli usi cui erano - ο perlomeno potevano essere - destinati. E anzitutto prendere in séria considerazione le ascendenze iconografiche délia formula in questione, anche se esse ci costringono in questo caso a scavalcare i limiti délia ceramica attica3.
1. Ad esempio J. D. Beazley in ABV 63, 4; 64, 23 e 28; ecc.
2. T. H. Carpenter, Dionysian Imageryin Archaic GreekArf, Oxford, 1990, pp. 22 sqq.; C. Gaspard in Lexicon Iconogr. Mythol. Class., III, Zurich-Munchen, 1986, p. 482: "identificazione incerta".
3. Dal che il Carpenter, invece, si astiene: cf. la mia recensione del suo studio in Gôtt. Gel. Anz., 243 (1.2), 1991, pp. 12-22.