LA PREMIAZIONE A PESCARA

A Bignami il premio NordSud

Il presidente dell'Inaf premiato dalla Fondazione Pescarabruzzo per il libro "Cosa resta da scoprire". Durante la cerimonia di premiazione si è parlato di Nord e Sud del mondo, di contatti, scambi e influenze: l'obiettivo del premio è infatti proprio quello di favorire il dialogo interculturale.

     09/11/2012

Giovanni Bignami è stato premiato nella sezione Scienze esatte e Naturali del Premio Internazionale NordSud di Letteratura e Scienze Fondazione Pescarabruzzo per il libro “Cosa resta da scoprire” (Mondadori). Durante la cerimonia di premiazione si è parlato di Nord e Sud del mondo, di contatti,  scambi e influenze: l’obiettivo del Premio è infatti proprio quello di favorire il dialogo interculturale.

La cerimonia di premiazione si è tenuta oggi pomeriggio presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo, a Pescara. Il tema della cerimonia di quest’anno era l'”idea di contemporaneità”.

Parlando del tema fondante del Premio, il Nord e il Sud, il presidente Bignami ha detto: «Noi dell’INAF puntiamo all’unificazione del nostro Paese proprio da un punto di vista pratico. La nostra è un’attività di supporto agli istituti sparsi in tutta Italia, con un’attenzione particolare al Sud». E ha ricordato il legame con la Sardegna, dove l’INAF ha contribuito a progettare e a costruire il Sardinia Radio Telescope (SRT).

«Oggi in Italia – ha detto Bignami – noi scienziati dobbiamo sentire il dovere di renderci attivi nella comunicazione della scienza, a tutti i livelli: dalle scuole, al grande pubblico, ai parlamentari, ai ministri». Il presidente dell’INAF ha sottolineato inoltre quanto sia importante «far capire a tutti che l’investimento di denaro pubblico nella scienza, oggi in Italia, è sotto l’1% del nostro prodotto nazionale lordo, un livello ridicolo rispetto agli altri paesi europei».

Istituito nel 2009, il Premio si è imposto per l’originalità e per il prestigioso Albo d’Oro dei vincitori: Peter Handke, Joumana Haddad, Lars Gustafsson, Kamila Shamsie, Evgenij Rejn e Radwa Ashour per la Letteratura, e Lucia Votano, Kumaraswamy Vela Velupillai, Jayati Ghosh, Stanko Sanic e Klaus G. Strassmeier per le Scienze.

La Giuria del Premio, composta da Nicola Mattoscio (Presidente), Stevka Smitran (Segretario), Franco Cardini, Francesco Marroni, Elio Pecora, Benito Sablone e Lucia Votano, ha attribuito i seguenti premi per il 2012:  Aleksandar Hemon per la Narrativa,  Maram al-Masri per la Poesia, Giovanni F. Bignami per le Scienze Esatte e Naturali e Jean-Paul Fitoussi per le Scienze Sociali.

httpvh://youtu.be/qJkkD5HPhaM