Edward Durell Stone. Dallo Stile Internazionale allo stile personale
Pubblicato 2019-04-01
Parole chiave
- Modernismo,
- Nuovo romanticismo,
- Stile autoreferenziale
Come citare
Abstract
Edward Durell Stone (1902-1978) fu un architetto americano modernista, che successivamente sviluppò, durante la fase centrale della sua carriera, tra il 1954 e il 1966, uno stile personale, rappresentativo di un “nuovo romanticismo”. Questo personale stile è stato impiegato in diverse dozzine di importanti progetti e ha coinciso con il periodo del suo secondo matrimonio. Il primo progetto in cui Ed Stone utilizza questo personale stile è l’Ambasciata USA a New Delhi, ma il più famoso è il John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington D.C.
La sua fama internazionale è principalmente dovuta al suo progetto per il Padiglione USA alla Fiera mondiale di Bruxelles del 1958, purtroppo infatti, i suoi migliori progetti sono sparsi per il mondo e nessuna opera significativa è a New York, dove ha sede il suo studio d’architettura. La sua attuale oscurità è parzialmente dovuta dal suo carattere eccentrico e dal suo personalissimo stile, ma soprattutto è causato dal passaggio da una cifra stilistica riconoscibile e personale, all’anonimato della grande azienda di progettazione, soprattutto dall’abbandono dei principi del suo personale stile, dopo il naufragio del suo secondo matrimonio.
Riferimenti bibliografici
- HUNTING, M.A. (2013) – Edward Durell Stone: Modernism’s Populist Architect. W.W. Norton, New York.
- RICCIOTTI D. (1988) – “Edward Durell Stone and the international style in America: Houses of the 1930s”. American Art Journal, 20 (3), 48-73.
- STONE E.D. (1962) – Edward Durell Stone: The Evolution of an Architect. Horizon Press, New York.
- STONE E.D. (1967) – Edward Durell Stone: Recent and Future Architecture. Horizon Press, New York.
- STONE H. (2011) – Edward Durell Stone: A Son’s Untold Story of a Legendary Architect. Rizzoli, New York.